San Vito Lo Capo, Riserva dello Zingaro, Scopello
Un mare cristallino dai riflessi verdi e turchesi bagna l’estrema punta settentrionale del Trapanese. Da San Vito Lo Capo a Scopello si celano straordinari tesori naturalistici, rimasti fortunatamente intatti. Si susseguono calette, grotte e faraglioni, preceduti da una fitta vegetazione mediterranea, mentre il mare, dalla sabbia chiara e dalle acque cristalline , è un autentico paradiso per i subacquei, che possono godere di fondali incontaminati e ricchi di animali. L’area è tutelata dalla Riserva Naturale dello Zingaro, esplorabile solo a piedi per preservare il delicato ecosistema.
Sia Scopello che San Vito Lo Capo hanno mantenuto l’aspetto di piccoli, affascinanti borghi: celebre era un tempo la tonnara di Scopello, incorniciata da un contesto naturalistico di eccezionale fascino che vanta anche i celebri Faraglioni.
La lunga spiaggia di San Vito Lo Capo è invece dominata dalla scenografica presenza del Monte Monaco, che precipita dall’alto dei suoi oltre 500 metri.
Articolo tratto dal volume Egadi – Trapanese Sime books edizioni (www.simebooks.com)